8 marzo 2009

3° anniversario del

Circolo 8 Marzo

Dalle 17.00 all'1 di notte

si sono alternati sul palco o in sala

alcuni degli artisti che hanno collaborato

in questi 3 anni con noi

e ci hanno offerto un omaggio della loro arte

 

Adamo Modesto, Volker Klein, Roberto De Dominicis, Laura Corelli,

Roberto Vignoli, Marco Rapaccini, Mario Casale

hanno esposto loro opere

Il poeta Gianni Godi ha proiettato un suo video

dedicato alle donne calabresi che si sono ribellate alla mafia

 

Mariano De Simone

ha tenuto un breve stage di balli collettivi nord americani

accompagnato da Marco Peres alla chitarra e ha insegnato, condotto e suonato il suo banjo per

square, circle e contra dance.

Il gruppo più esperto del corso che Mariano tiene al circolo ha proposto delle "square" poi ripetute dai presenti;

si è passati poi a qualche facile "circle dance" e lo stage si è concluso con un "Bingo", la più nota tra tutte le "circle"

 

Sandro Pasquali

ha tenuto un breve stage di balli dell'Italia Meridionale:

accompagnato da Susanna Tarantola e Gilda Nàccari ai tamburi a cornice ha condotto

pizziche, tammurriate e calabresi suonando l'organetto dal vivo.

E' stato proiettato come intermezzo il video del gruppo musicale "le Tarantole"

di cui Sandro è leader,

e lo stage si è concluso poi con un tradizionale sirtaki grecanico salentino.

 

Stella Petrucci

ha tenuto un breve stage di danza orientale

accompagnata dal laboratorio di percussioni (tarabuca e tamburi a cornice) formato da

Stefano Gay, Donatella Borgiani, Gilda Nàccari, Susanna Tarantola, Paolo Picchiotti, Lara Pellegrino

mostrando alle donne presenti i benefici di questa millenaria tradizione

(di cui gli uomini in sala hanno apprezzato molto, forse, altri aspetti...)

Con Mario ha poi giocato una commistione di ritmi mediterranei pensata da lei e Stefano Gai, interessante dimostrazione della contaminazione di fatto di tutte le culture che si affacciano su quel bacino: dal Masmudi al Baladi, sono comparsi i 4/4 della tammurriata, ritornati in oriente con l'ayub, raddoppiandone le battute è spuntata una pizzica.

 

Finiti gli stage

sono cominciate a salire sul palco le formazioni musicali.

Per primo il laboratorio "down the road" di Mariano De Simone

con Antonella Mercuri (voce) Susanna Serafini (voce) Alessandra Cardone (voce e chitarra)

Marco Peres (chitarra) Alessandro Scarmigliati (chitarra) Ennio Peres (banjo)

 

Bruno Nati alla chitarra ha offerto le sue canzoni

accompagnato dalla professionalità sicura di Claudia Perin

 

Il laboratorio di musica del Bosio

ha poi offerto la sua grinta e il suo entusiasmo

con una sequenza di brani della tradizione, oltre una polemica composizione

contro il nostro sindaco attuale nostra sventura, e le sue "scelte artistiche"

(Califano alla festa della donna...)

Difficile dire chi abbia portato più verve sul palco tra

Roberta Bartoletti (organetto), Massimo Greco (mandolini), Nadia Cervoni (organetto),

Daniela Orlando (organetto), Valeria (organetto), Silvana Marconi (percussioni),

Antonia (percussioni), Riccardo Battisti (fisarmonica), Sabina Cascino (chitarra)

 

Dopo di loro

hanno entusiasmato il pubblico i due fondatori degli "Auriko"

Mimma Santarsiero (voce e nacchere) e Volker Klein (mandoloncello)

 

A questo punto si è scatenato Sandro Pasquali con l'organetto

accompagnato da Valeria Iannucci e Giuseppe Loiacono

ottenendo che tutta la sala ballasse

mentre risolvevano i loro problemi tecnici gli

 

Shaula

gruppo rock nella sua nuova formazione

Maurizio Paonessa  flauto traverso e pianoforte, Roberta Verde  voce e chitarra

Simona Bedini voce e tastiere,  Stelvio Ceccotti chitarra

che ha presentato brani originali e cover

 

La serata è stata conclusa dai "Fiore scarlatto"

con Daniela Brandi (voce e fisarmonica) e Gianluca Fieni (voce e chitarra)

e le loro canzoni romanesche